venerdì 9 settembre 2022

Teleriscaldamento: anche a Milano e Torino è un fallimento

È stata una settimana intensa. Due appuntamenti per riprendere dopo l'estate, con grande energia, l'argomento del Teleriscaldamento visto il pessimo scenario economico che si prospetta per questo inverno.


Giovedì 8 settembre siamo stati invitati all'incontro con il Comune di Milano a Palazzo Marino insieme con i Comitati, i rappresentanti dei quartieri di zona e i comuni dell'hinterland (Sant'Ambrogio 1, Comasina, Rozzano... per citarne solo alcuni). Ci siamo seduti al tavolo per discutere la grave situazione del Teleriscaldamento.


Come confermato da tutti i partecipanti, le TARIFFE applicate dai gestori del TLR (A2A, Engie, Iren... solo per fare alcuni nomi) sono INSOSTENIBILI. Tariffe fuori da ogni logica, mancata regolamentazione e  nessun benefico in termini ecologici.

I rappresentanti del Comune di Milano hanno evidenziato le effettive "anomalie" presenti nelle diverse realtà.

L'incontro è terminato con la promessa di fissare un nuovo appuntamento dopo le elezioni così da conoscere quali saranno le nuove persone di riferimento che potranno cercare una soluzione politica.


Mercoledì 7 settembre c'è stato l'incontro con i rappresentanti dell'organizzazione ASIA Usb - Associazione Inquilini Abitanti.

La riunione è servita per avere un confronto e per conoscere altre realtà italiane, tra cui Torino, che è diventata negli ultimi anni la città più teleriscaldata d'Europa con una copertura che sfiora il 60% della popolazione. Nonostante le promesse di efficienza energetica e risparmio, i cittadini torinesi stanno vivendo un vero calvario con tariffe stellari.

Riceveremo da loro proposte di aggregazione per sensibilizzare tutte le diverse istituzioni coinvolte nell'argomento al fine di arrivare ad una soluzione comune per una gestione giusta e competitiva del servizio di Teleriscaldamento.